Alice: Volevo soltanto chiederle che strada devo prendere!
Stregatto: Be’, tutto dipende da dove vuoi andare!
Vedo la necessità di un cambiamento fondamentale dentro me stesso, ma come posso produrlo?
Mostratemene il modo, per favore, aiutatemi a raggiungerlo!
Se direte così allora non vi state preoccupando del cambiamento in se’; non vi interessa veramente una rivoluzione fondamentale, state soltanto cercando un metodo, un sistema, che produca il cambiamento.
Se fossi tanto sciocco da fornirvi un sistema e voi lo foste tanto da seguirlo, non fareste che copiare, imitare, conformarvi, accettare; e ciò facendo instaurereste in voi stessi l’autorità di un altro, da qui deriverebbe conflitto fra voi e quell’autorità.
Sentite che dovete fare tal cosa o tal altra perché vi è stato detto di farla e tuttavia siete incapaci di farla.
Avete le vostre inclinazioni, tendenze e pressioni personali che entrano in conflitto col sistema che pensate di dover seguire e di conseguenza c’è contraddizione. Allora condurrete una doppia vita fra l’ideologia del sistema e la realtà della vostra esistenza quotidiana.
Cercando di conformarvi all’ideologia sopprimete voi stessi, mentre quel che è vero nella realtà non è l’ideologia ma quel che siete. Se cercate di studiarvi secondo i dettami di un altro rimarrete sempre un essere umano di second’ordine.
L’uomo che dice: “Io voglio cambiare, dimmi come si fa“, sembra molto sincero, molto serio, ma non lo è.
Vuole un’autorità e spera che essa porti ordine in lui. Ma l’autorità può mai produrre ordine interiore? L’ordine imposto dall’esterno produce necessariamente disordine.
Forse ne capite la verità intellettivamente, ma riuscite nella realtà ad attuarlo in modo che la vostra mente non rappresenti autorità alcuna, quella d’un libro, di un insegnante, d’una moglie o d’un marito, di genitori di amici o della società? Poiché abbiamo sempre funzionato entro il modello di una formula, e la formula diventa ideologia e autorità; ma nel momento stesso in cui capite veramente che la domanda, “Come posso cambiare?” instaura una nuova autorità, avrete finito per sempre con l’autorità.
da “Libertà dal conosciuto” di J. Krishnamurti