La giovinezza non è un periodo della vita,
è uno stato d’animo
che consiste in una certa forma della volontà... in una forza emotiva;
nel prevalere dell’audacia sulla timidezza
e della sete dell’avventura sull’amore delle comodità
Non si invecchia
per il semplice fatto di aver vissuto un certo numero di anni,
ma solo quando si abbandona il proprio ideale.
Se gli anni tracciano i loro solchi sul corpo,
la rinuncia all’entusiasmo li traccia sull’anima.
La noia, il dubbio, la mancanza di sicurezza, il timore e la sfiducia,
sono lunghi anni che fanno chinare il capo
e conducono lo spirito alla morte.
Essere giovani significa conservare a sessanta o settant’anni
l’amore del meraviglioso,
lo stupore per cose sfavillanti e per i pensieri luminosi
la sfida intrepida lanciata agli avvenimenti,
il desiderio insaziabile del fanciullo per tutto ciò che è nuovo,
il senso del lato piacevole e lieto dell’esistenza.
Voi siete:
giovani come la vostra fiducia / vecchi come la vostra sfiducia,
giovani come la vostra sicurezza / vecchi come il vostro timore,
giovani come la vostra speranza / vecchi come il vostro sconforto.
Quando tutte le fibre del vostro cuore si saranno spezzate
e su di esse si saranno accumulati
le nevi del pessimismo e il ghiaccio del cinismo,
è solo allora che diverrete vecchi.