“La vita è quel fiume che sempre ritorna,
tutto ciò che avrai versato nel suo letto,
un giorno lo ritroverai sulla tua tavola.
Niente di meno e niente di più
di quello che avrai dato,
avrai.”

E’ una frase che condivido pienamente e che porto con me da sempre.
La vita rende ogni cosa. Il buono e il non buono che si dà e che si fa.
Non ha pietà e non fa sconti a nessuno, la vita.
Questo é il motivo per cui non ho mai creduto sano né utile ritorcermi in segno di guerra contro gli eventi che ha portato nei miei giorni. Questo non significa che, per quelli più duri o ingiusti, non abbia provato dolore. Ne ho sofferto molto e anche intensamente.
Ma una voce interiore, più forte di qualunque tentazione umana, mi ha sempre gridato di lasciare fare a Lei.
“Fidati e impara“… ed io mi sono fidata, imparando. Accettando. Sempre, sempre e sempre.
Qualcuno la chiama “debolezza”. Per me é, invece, l’esatto contrario.
Ci sono state volte in cui la guerra l’ho dovuta compiere contro la bassa natura dell’essere umano che fa parte anche di me, ma il fatto di Credere profondamente ad un senso preciso in ogni cosa che la vita mi ha dato o tolto, che io lo capissi o meno nel momento in cui mi stava capitando o sfuggendo, mi ha sempre Salvato.
Vendette, menzogne e quant’altro di questo genere, per “avere a tutti i costi” o  per “cambiare gli eventi” non sono cose con le quali ho barattato né mai baratterò la mia dignità personale (unica cosa che difenderò e proteggerò fino alla fine dei miei giorni) e tantomeno sono quelle che mi convinceranno a tradire la vita. Perché è la Mia Vita ed è la cosa più bella e grandiosa che ho.

Tenderò sempre alle stelle e voglio raggiungerle Integra e senza bagagli.
La Vita… lo Sa.

O Dio,
dammi la serenità di accettare le cose che non posso cambiare;
il coraggio di cambiare le cose che posso cambiare;
la saggezza per distinguer le une dalle altre.
Concedimi di vivere un giorno alla volta,
assaporare un momento per volta,
accettare le prove come un sentiero verso la pace;
prendere, come Egli ha fatto, questo mondo di peccato così come è,
e non come io lo vorrei;
credere che Egli opererà tutto bene
se io mi arrenderò alla Sua volontà.
Fa’ che io possa essere abbastanza felice in questa vita
e sommamente felice in quella eterna, con Lui per sempre.

(Reinhold Niebuhr)